La visita pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia presso la comunità di San Guido a Lecce, da domani 14 febbraio e fino a domenica 16 febbraio, avrà l'unico intento di mostrare in semplicità ciò che la comunità si sforza di vivere nella sua quotidianità.
Dalla conoscenza dei luoghi e degli spazi di catechesi e formazione a quelli ludico ricreativi, dalla conoscenza delle persone e delle realtà presenti sul territorio che ogni giorno nella ordinarietà si sforzano di vivere il proprio impegno di cristiani battezzati, testimoni del vangelo.
L’arcivescovo, dal pomeriggio di domani, conoscerà prima di tutto le attività dei campetti dell'oratorio “Don Pasquale De Luca”, una realtà interamente affidata alle competenze di un gruppo di laici che attraverso l'attività sportiva del calcio cercano di comunicare quei valori positivi di cittadinanza attiva, rispetto dell'altro, crescita globale armonica ed equilibrata. Il presule poi sarà accolto dal gruppo unità di strada “Sguardo amico”, un gruppo di volontari che vive il suo impegno cristiano in soccorso degli ultimi e più poveri della nostra città fornendo pasti caldi e conforto a molti senza tetto. L'ingresso ufficiale nella chiesa parrocchiale vedrà l'arcivescovo attorniato da tutti i gruppi della parrocchia: catechisti e ragazzi dell'iniziazione cristiana, capi Scout e tutte e tre le branche del gruppo Agesci Lecce 5, il gruppo Caritas, il gruppo di unità di strada “Sguardo amico”, il coro, i ministranti, i ministri straordinari dell'eucaristia e i ministri accoliti e lettore. Insieme a tutti i gruppi parrocchiali verrà celebrata la santa messa, in attento ascolto degli insegnamenti del vangelo e della parola del Pastore.
Sabato mattina farà visita agli ammalati che attendono una parola di conforto e di speranza e, alle 12, mons. Seccia farà tappa presso l'Istituto Piccole operaie del Sacro Cuore, mentre sabato pomeriggio sarà dedicato all'incontro con i ragazzi della catechesi parrocchiale, gruppi Scout, cresimandi e giovani e si terminerà con la celebrazione eucaristica comunitaria.
Domenica mattina, 16 febbraio, dopo la consueta piantumazione dell'ulivo presso Villa Maria, la festa dell'incontro trova la sua esperienza vertice nella celebrazione eucaristica domenicale con l'amministrazione del sacramento della cresima a 22 ragazzi della comunità parrocchiale. Certi che la presenza delicata attenta e accorta dell’arcivescovo con il suo tratto gioviale e gentile porterà la carezza di Dio ai tanti cristiani della comunità parrocchiale di San Guido, questa presenza di delicatezza e amore sarà certamente motivo di maggiore slancio nella fede e una testimonianza sempre più certa nella carità.