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L’altro giorno, in Piazza Duomo, mons. Michele Seccia ha ricevuto nuovamente una rappresentanza dei Cavalieri dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, Delegazione Gran Magistrale della Puglia, l’antica e sacra milizia che da tempo organizza eventi di beneficenza sul territorio, soprattutto a favore della diocesi.

 

 

 

Anche quest’anno sono state consegnate all’arcivescovo in concomitanza con le celebrazioni per il suo settantesimo compleanno le derrate di generi alimentari (prevalentemente legumi inscatolati e passata di pomodoro ma anche confezioni di pasta) donate, per la carità del vescovo, dai cavalieri mauriziani della provincia di Lecce già in passato promotori di queste iniziative di solidarietà a favore della Casa della carità e della Caritas diocesana. Una rete solidale capillare internazionale quella dell’Ordine Mauriziano presente ormai in tutte le regioni italiane.

“Siamo lieti di poter offrire il nostro contributo come una goccia nell’oceano”. Con queste parole il delegato per la Puglia, Angelo Gadaleta, ha esordito durante la consegna sottolineando poi l’importanza di sostenere le Caritas diocesane e le parrocchie, che rendono un servizio essenziale, quanto mai oggi, in tempo di pandemia cercando di alleviare situazioni di estrema fragilità e di vera emergenza.

“Non importa quanto si dà ma quanto amore si mette nel dare”. È con questa frase, di Madre Teresa di Calcutta, che il vescovo ha ringraziato immensamente il delegato e i Cavalieri e si è detto ben consapevole di quanto essi facciano per supportare le diverse realtà soprattutto nel prolungato periodo pandemico. Supporto fondamentale e preziosissimo, utile ai bisogni crescenti della popolazione e delle famiglie bisognose.

Una bella ed ulteriore testimonianza di comunione della Delegazione Mauriziana di cavalieri cattolici con la diocesi leccese e il suo pastore.

 

Photogallery di Arturo Caprioli.

 

 

Forum Famiglie Puglia