0
0
0
s2sdefault

Dopo il successo dello scorso anno, torna l’appuntamento radiofonico con la rubrica “I giovani sono cosa di cuore”, un progetto ideato e realizzato dai giovani dell’Oratorio Salesiano di Lecce e promosso dalla testata giornalistica della diocesi attraverso Radio Portalecce.

 

 

 

 

Un’occasione preziosa per dare voce ai sogni, alle sfide e alle riflessioni delle nuove generazioni seguendo sempre il messaggio di don Bosco. Il primo incontro del nuovo anno pastorale si terrà domani 14 ottobre alle 19 sulla pagina Fb di Portalecce (audio e video) e sul sito del quotidiano online (solo audio), con una puntata speciale dal titolo “L’antropologia oggi: Chi sono? Chi siamo?”.

Un tema attuale e profondo che tocca le radici della nostra identità e del nostro vivere insieme. In un mondo in continuo cambiamento che spesso trascina in profonde crisi, i nostri speaker si interrogheranno su cosa significhi essere persona, essere comunità ed essere soprattutto umani. Come diceva Anna Arendt, la crisi ci costringe a tornare a porci delle domande. Abbiamo bisogno di risposte nuove che possiamo raggiungere solo dopo un lungo esame.

Il termine stesso “crisi” deriva dal greco krìsis e indica un momento cruciale, una fase in cui è necessario prendere una decisione importante, un vero e proprio punto di svolta. Tutti i momenti di crisi portano ogni essere umano ad accrescere la dinamicità della vita. In una fase in cui l’essere umano fa fatica ad accettare le proprie crisi è importante affrontare il tema dell’antropologia. Siamo passati dall’antropologia alle antropologie, dall’umanesimo al post umanesimo per poi arrivare al transumanesimo. Siamo nel mondo del turismo dei diritti dove ciò che è negato viene quasi riconosciuto e le norme che regolano i diritti fondamentali delle persone sono fluide e cambiano da paese a paese.

Come diceva Papa Francesco, “non siamo in un’epoca di cambiamento ma in un cambiamento di epoca”. Un’epoca difficile che pone grandi sfide con un duplice significato: sfida come pericolo e sfida come responsabilità. La profonda crisi antropologica si configura come la negazione dell’essere umano, si vuol ridefinire l’uomo. Non si tratta di una crisi sui valori ma di una vera e propria crisi dell’identità. La questione di fondo sarà proprio: chi è l’uomo? L’antropologia cristiana potrebbe essere illuminante per affrontare la crisi? Inoltre, è ancora possibile proporre un’antropologia e per di più cristiana? Questo sarà l’argomento centrale della prossima rubrica di martedì 14 ottobre, in onda su Radio Portalecce.

Per guidare la riflessione ci sarà un ospite d’eccezione: Marco Piccinno, docente di pedagogia sperimentale presso l’Università Telematica Pegaso. Con la sua esperienza accademica e umana, offrirà spunti preziosi per leggere le trasformazioni della società e comprendere il ruolo centrale della persona nei processi educativi e relazionali.

Sarà una puntata ricca di contenuti ma anche e soprattutto di cuore perché i protagonisti saranno sempre i giovani e... i giovani sono cosa di cuore!

 

 

*hanno collaborato i giovani oratorio salesiano

 

 

 

 

Forum Famiglie Puglia

 

Mi curo di te, la sanità nel Salento. Radio Portalecce