Quattro giornate per stare insieme, per godere della fraternità e per formarsi: sono questi gli ingredienti con cui un gruppo di presbiteri della Chiesa di Lecce vivranno sotto la guida premurosa e paterna dell’arcivescovo metropolita Angelo Raffaele Panzetta da domani 6 luglio fino a giovedì prossimo.
Il secondo gruppo di sacerdoti, sempre accompagnati dal presule, vivrà la formazione secondo il medesimo programma dal 31 agosto al 3 settembre prossimi.
Intanto domani sono in partenza insieme con il nuovo pastore della Chiesa di Lecce: don Federico Andriani, don Mino Arnesano, don Antonio Bruno, don Egidio Buttazzo, don Carlo Calvaruso, don Vito Caputo, don Mauro Carlino, Padre Roberto D’Amico, don Francesco De Matteis, don Valentin Diac, don Gianmarco Errico, don Daniele Fazzi, don Andrea Gelardo, don Michele Giannone, don Vincenzo Marinaci, don Michele Marino,don Vincenzo Martella, don Francesco Morelli, don Mattia Murra, don Antonio Murrone, don Giorgio Pastore, don Rudi Piccolo, don Piero Quarta, don Sandro Quarta, don Emanuel Riezzo, don Angelo Rizzo, don Rodny Mencomo, don Alessandro Saponaro, don Salvatore Scardino, don Giovanni Serio, don Giuseppe Spedicato, don Stefano Spedicato, don Gianmarco Sperani, don Alberto Taurino,don Andrea Zonno e il seminarista Andrea Rizzo, in cammino verso il sacerdozio.
Quartier generale di questo tempo di studio e ristoro sarà “Casa Sant’Anna” a Matera, dove i partecipanti avranno modo di confrontarsi su una tematica importante ed attuale per l’esercizio del ministero ordinato quale è quella de “Le sfide pastorali e la progettazione”.
Si inizia domattina quando la comitiva si ritroverà a Lecce presso l’oratorio di Santa Maria della Pace e, dopo un buon caffè, partirà alla volta della Basilicata compiendo una sosta significativa presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria la Nova in Pulsano che è anche santuario mariano diocesano intitolato a Nostra Signora di Lourdes, la comunità di origine dell’arcivescovo Panzetta, il luogo dove ha avuto inizio la sua storia personale e vocazionale; qui il presule presiederà la celebrazione eucaristica affidando alla Vergine l’esperienza formativa e fraterna.
Nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì le conferenze dei relatori e i successivi gruppi di studio condotti con il metodo della Conversazione nello Spirito guidata dai facilitatori saranno il filo rosso che scandirà il tempo a disposizione di questa rappresentanza del presbiterio leccese: non mancheranno le visite guidate a due cittadine simbolo della Basilicata (Acerenza) e della Puglia (Gravina), così come la possibilità di stare insieme in modo disteso ed informale.
Si realizza dunque, per questa porzione di Chiesa di Lecce, ciò che Gesù ha detto ai suoi intimi: “venite, con me in disparte e riposatevi un po’” (Mc 6,31). Questo tempo di ristoro, se da un lato ritempra corpo e spirito, dall’altro diventerà come una fonte d’acqua che dovrà dissetare le comunità nelle quali i singoli presbiteri vivono la bellezza del proprio sacerdozio.