Mentre l'Anno Giubilare prosegue regolarmente e in attesa di poter gioire con la Chiesa universale per il dono del nuovo successore di Pietro, la comunità ecclesiale di Lecce continua la sua preparazione in vista dei prossimi 14 e 15 novembre quando si recherà a Roma presso la tomba dell'apostolo Pietro.
Con una lettera (LEGGI) indirizzata ai presbiteri e ai diaconi, infatti, l'arcivescovo Michele Seccia convoca tutta la Chiesa particolare affidata alle sue cure pastorali per vivere una tappa molto importante: il pellegrinaggio delle foranie alla chiesa cattedrale, unico luogo giubilare per tutta l'arcidiocesi di Lecce.
Scrive Seccia: "È mio vivo desiderio che le singole vicarie possano vivere questo momento, giungendo al cuore della diocesi ed è bello che tutto ciò possa avvenire attraverso il coinvolgimento non solo dei presbiteri ma delle singole comunità in tutte le loro espressioni".
Come si svolgerà questo appuntamento?
Secondo un calendario messo a punto dalla commissione diocesana per il Giubileo, le comunità si ritroveranno presso la chiesa colletta di Sant'Irene dove, a partire dalle 17,30, i sacerdoti della vicaria saranno disponibili per le confessioni individuali. Alle 18,30 l'arcivescovo coadiutore Angelo Raffaele Panzetta guiderà la preghiera e terrà una breve catechesi; al termine sacerdoti, religiosi e laici processionalmente verso Piazza Duomo dove, alle 19, l'arcivescovo Seccia presiederà la solenne concelebrazione eucaristica.
In questa ricorrenza ogni fedele, dunque, potrà ottenere l'indulgenza giubilare secondo quanto stabilito dalla Penitenzieria apostolica (LEGGI).
Conclude Seccia nella lettera di convocazione: "Mentre vi ringrazio per lo zelo con cui vivete il vostro ministero e nell'attesa di poterci vedere numerosi con ogni forania, chiedo ai vicari foranei di poter fornire ai confratelli delle singole parrocchie informazioni più dettagliate così che questo possa essere davvero un tempo di preghiera e un momento ecclesiale di preparazione al pellegrinaggio che vivremo a Roma nel prossimo mese di novembre".
