In occasione del Giubileo, per il quale l’unica chiesa giubilare della diocesi di Lecce è la chiesa cattedrale, per ottenere l’indulgenza plenaria sono stati programmati i pellegrinaggi vicariali.

Come stabilito dal Dicastero per l’Evangelizzazione anche le singole diocesi possono organizzare pellegrinaggi giubilari in diocesi per ottenere, secondo le solite condizioni e disposizioni, l’indulgenza plenaria per gruppi, comunità parrocchiali e, come in questo caso, per vicarie o foranie.

Nello specifico, il 6 maggio toccherà alle comunità parrocchiali della vicaria di Squinzano, guidata da don Vincenzo Martella, cancelliere diocesano e parroco della comunità dei Santi Angeli Custodi in San Pietro Vernotico.

Il 13 maggio sarà la volta delle parrocchie della vicaria di Monteroni, guidata dal parroco della matrice di Monteroni di Lecce don Giuseppe Spedicato. Mentre, il 20 maggio don Luca Nestola, parroco a Merine, guiderà le comunità parrocchiali della vicaria di Vernole.

Il 27 maggio, infine, toccherà alla vicaria della città di Lecce e a tutte le sue parrocchie, guidate dal vicario foraneo don Piero Quarta.

Tutti i pellegrinaggi avranno inizio alle 18 con il raduno nella chiesa leccese di Sant’Irene per la statio e un momento di preghiera. Al termine, i partecipanti si recheranno processionalmente verso Piazza Duomo. Alle 19 la messa in cattedrale.

Sarà l’occasione, nel suo piccolo, di vivere al meglio un momento di pellegrinaggio con la propria comunità parrocchiale in questo anno giubilare della speranza in vista del pellegrinaggio diocesano a Roma il prossimo 14 novembre.