Dopo giorni di silenzio, di angoscia, di rincorrersi di false notizie, il 6 marzo il mondo ha risentito nuovamente la voce di Papa Francesco, ed anche se sofferente ed affaticato.
Con quel “Grazie a tutti” quasi sussurrato abbiamo compreso il messaggio che quelle poche parole portavano con sé, ovvero l’affermazione “Io ci sono… per la vera pace”; in giorni nei quali, invece, a diverse latitudini si cercava di affermare una pace “interessata e vuota”. Muovendo da questi pensieri sgorgarono dal cuore alcune semplici ma appassionate parole dedicate a Papa Francesco e al suo sincero anelito di pace vera, quella che getta le basi per il futuro di giustizia per tutti! Ed oggi, con il cuore in lacrime ma straripante di eterna riconoscenza verso quest’uomo “venuto dall’altra parte del mondo”, tutti noi “Pellegrini di speranza insieme a lui” gridiamo “Pace sia grazie a te fratello frà!”.
Una canzone per lui scritta a più mani arriva da Campi Salentina, meravigliosa sintesi di un magistero che ha segnato la Chiesa del terzo millennio. Testo di Tonio Monastero, musica Carlo Chirizzi, voce Yari Verdesca, arrangiamenti e registrazione Aldo e Roberto Gemma.
ASCOLTA E CANTA
PACE SIA, FRATELLO FRÀ!
Mentre i potenti urlano,
E dal mondo si alza un grido atroce
Un uomo saggio anche se piegato
Fa’ sentire la sua possente anche se flebile voce.
‘Francesco’ ha scelto come nome
Per dare a se stesso ed al mondo un segno
Quello di essere nella semplicità “Fratelli Tutti”
Realizzando in terra il più bel celeste disegno.
Bianchi, neri,
biondi, castani,
son tutti con te, siam tutti con te
Fratello Frà
pace sia,
fratello Frà!
Sorrisi non veri, sguardi nel vuoto
Fredde strette di mani, cuori di ghiaccio
Danno vita… anzi danno morte
Ad incontri senza un abbraccio!
A veder da lassù il mondo ridotto in rovina
L’eterno Padre sbotta e non ci sta’:
“Tu che vieni dall’altra parte del mondo,
Si, tocca a te, Fratello Frà!”
Dal mare, dai monti,
Dai ghiacci, ai deserti.
Son tutti con te, siam tutti con te
Fratello Frà
pace sia,
fratello Frà!
La brezza leggera in un tramonto incantato,
Il volo elegante di un falco in picchiata,
Il sorriso di un bimbo riflesso in quello della sua mamma,
La ruga incantevole di un saggio dall’anima beata.
Tutto questo con la guerra non ci sta!
Tutto questo con la guerra non ci sta!
E grazie alla tua flebile ma possente voce,
E grazie al tuo acciaccato ma indomito cuore,
Grazie a te, pace sia, fratello Frà
grazie a te, pace sia, fratello Frà
pace sia, grazie a te, fratello Frà!
Possano i cuori che da carne in pietra son mutati,
Possano lo spirito e l’anima del mondo,
Che sembran ormai perduti per sempre,
darti ascolto ed abbracciarci
fratello Frà!
Grazie a te, pace sia, fratello Frà
grazie a te, pace sia, fratello Frà