Stasera alle 19,30 presso la chiesa madre di Vernole, verrà presentato alla comunità Il dipinto settecentesco (olio su tela) raffigurante Sant’Eligio, opera che torna in parrocchia successivamente alle opere di restauro curate da Mariaelena Buttazzo e Alessandra Muci.

“L’opera rappresenta Sant’Eligio ed è collocata nel primo altare a destra entrando dalla navata centrale dedicato ai Santi Vito e Donato vescovo.  Il Santo, protettore degli orefici e dei maniscalchi, secondo la classica iconografia è rappresentato nelle vesti di vescovo ad è affiancato da un cavallo, in quanto la leggenda racconta che per ferrare più agevolmente l’animale (che stava scalciando perché posseduto dal demonio), gli amputò una zampa per poi riattaccarla miracolosamente.” Ci spiega Mariaelena Buttazzo, che in passato ha già curato il restauro di altre tele della chiesa madre, e conclude: “Il dipinto ha subìto un completo intervento di restauro che ha compreso anche il ripristino della cornice in foglia argento originale. Le fasi di restauro hanno seguito la logica del minimo intervento nel massimo rispetto dell’autenticità dell’opera secondo tecniche, materiali e metodi innovativi.  La pulitura della pellicola pittorica ha consentito la rimozione dello sporco superficiale che impediva la visione delle cromie originali e una corretta lettura dell’immagine; il tensionamento è stato effettuato con la tecnologia avanzata dell’espansione elastica attraverso molle ad espansione costante e continua ed ha permesso di recuperare il telaio originale”. Sarà proprio la restauratrice a presentare alla comunità il lavoro svolto su questo pregiato dipinto.