La festa patronale di Acquarica di Lecce richiama la comunità ad una riflessione attenta sulla fede e sui valori che San Gregorio Nazianzeno, dottore e Padre della Chiesa, ha lasciato in eredità.

Subito dopo i vespri di mercoledì 20 agosto, si terrà la solenne processione con il simulacro di San Gregorio, partendo dalla chiesa madre e che si snoderà per le vie della frazione di Vernole.
Il parroco di Acquarica di Lecce, don Valentin Diac, pone particolare attenzione alla figura storica e teologica di San Gregorio: “La figura di San Gregorio Nazianzeno, nostro amato patrono, risplende nella storia della Chiesa non per prodigi esteriori, ma per il suo profondo impegno intellettuale e spirituale che miracola la fede stessa, purificandola e rendendola più salda. Egli, Dottore della Chiesa e teologo per eccellenza, ha saputo mostrare come la vera potenza di Dio si manifesti nella chiarezza della dottrina e nella purezza del cuore. Come affermava, ‘i comandamenti sono la scala che ci conduce al cielo, la luce che ci guida nelle tenebre, il sigillo dell'alleanza tra Dio e l'uomo’. Con queste parole, San Gregorio Nazianzeno ha offerto alla comunità un'immagine potente: una scala per ascendere a una vita più alta, una luce per non perdersi nella confusione del mondo e un sigillo che garantisce la fedeltà di Dio verso il suo popolo”.
Inoltre don Valentin si sofferma sulla concreta opera di San Gregorio: “Il suo straordinario lavoro teologico ha difeso la verità della Trinità e la divinità di Cristo in un'epoca di grandi eresie, purificando il cristianesimo dalle incertezze e dalle dottrine errate. Le sue celebri Orazioni Teologiche, pronunciate a Costantinopoli, operarono una vera conversione di cuori e menti, riportando l'ortodossia dove dominava l'errore ariano. Questo atto di purificazione dottrinale è stato un autentico miracolo di chiarezza e coraggio, che ha rafforzato la fede di intere generazioni. La sua spiritualità univa profondità contemplativa e zelo pastorale, mostrando che la vera teologia nasce dall'esperienza di Dio vissuta nell'intimità della preghiera e donata poi al popolo cristiano. Anche quest'anno, la nostra comunità si prepara a vivere con gioia la festa patronale in onore di San Gregorio Nazianzeno. Sarà un'occasione speciale per la preghiera e la Divina Liturgia, cuore della nostra celebrazione. Ma, per ricordare a tutti che siamo in festa, non mancheranno la musica e le luci che illumineranno le nostre strade, segni visibili della luce interiore che il nostro patrono ci ha insegnato a cercare”.
Il parroco conclude richiamando la comunità ad un compito speciale che le viene affidato in questo giorno: “Abbiamo il dovere di onorare il nostro patrono lasciandoci educare dalla sua eredità, purificando la nostra fede e capendo che i comandamenti sono la via per rimanere in Cristo e per vivere già da adesso una relazione profonda con Dio”.
Le celebrazioni delle 10,30 e delle 19,30 del 21 agosto si terranno presso la chiesa madre, presteranno servizio in queste due giornate i complessi bandistici di Conversano e Francavilla Fontana, le principali vide del paese saranno addobbate da Illuminal’art.


