Vernole è la prima comunità 'rocana' a celebrare la festa della Madonna di Roca. 

Il culto delle quattro comunità rocane di Vernole, Calimera, Melendugno e Borgagne, si fa risalire alla devozione mariana degli abitanti dell'antica città di Roca, immigrati nell'entroterra in seguito all'ordine dell'imperatore Carlo V di abbandonare la località marina, per scoraggiare definitivamente le perduranti scorribande dei saraceni.

Quest'anno la preparazione della comunità vernolese coincide con l'ottava di Pasqua ed è segnata dal lutto per la morte del compianto Papa Francesco. 

La scomparsa del grande Pontefice ha suggerito di dare voce al suo 'testamento spirituale', quale emerge dagli scritti da lui composti per il recente Triduo pasquale. 

Da domani 25 a domenica 27 aprile sarà mons. Luigi Manca a completare la preparazione della comunità con una triplice riflessione sulla speranza, tema centrale del Giubileo.

Alle 10 di sabato 26 aprile arriva a Roca l’arcivescovo Luigi Pezzuto che, nel santuario diocesano di Roca, presiederà la tradizionale celebrazione eucaristica in onore della Madonna di Roca.