Domenica scorsa la comunità parrocchiale di Maria Santissima Assunta in Trepuzzi ha vissuto la consueta assemblea parrocchiale dell’anno pastorale, dal titolo “L'arte del prendersi cura”.
A seguito della giornata degli operatori pastorali, avvenuta lo scorso mese di settembre (LEGGI), nella quale ci si soffermò su “vulnerabilità e cura, una Chiesa capace di sanare le ferite dell’umanità”, bambini, giovani e adulti della matrice, in questa occasione, dopo la celebrazione eucaristica, hanno meditato e si sono confrontati nei gruppi di condivisione attraverso il metodo sinodale della conversazione nello Spirito, su domande riguardanti la cura e la vulnerabilità al fine di formulare alcune tematiche che verranno poi approfondite nei laboratori di comunità durante il periodo quaresimale.
Dalle sintesi dei tavoli di condivisione, tra le argomenti emersi, sono stati scelti come oggetto di studio e di riflessione nei laboratori le seguenti tematiche: famiglia, buona leadership e dialogo ed empatia per la cura.
La vulnerabilità è il motore della cura. Questa condizione che accomuna tutti, invita ogni cristiano a prendere consapevolezza e responsabilità nei confronti dell’altro.
La giornata rientra nell’Obiettivo comunità, il progetto pastorale quadriennale (2023-2027) che la parrocchia, guidata dal parroco don Luca Bisconti, ha intrapreso già lo scorso anno con i laboratori di comunità sull’accoglienza, reciprocità e gratuità, e continua in questo nuovo anno pastorale, prendendo in esame il secondo stralcio della definizione condivisa di comunità che “si caratterizza… per la cura nei confronti dell'altro e delle sue fragilità" (LEGGI).
Il tutto si è concluso con le sintesi dei referenti di ogni tavolo di condivisione, la recita dell’Angelus ed il congedo da parte del parroco.