La comunità di Squinzano nella giornata di ieri, 29 maggio, si è ritrovata nelle aule dell’asilo nido comunale, per un singolare evento che ha reso onore a un’illustre cittadina che attraverso la medicina è stata una seconda mamma per intere generazioni di bambini e ragazzi squinzanesi.
La struttura dell’asilo nido comunale infatti, da oggi sarà intitolata ad Annamaria Serratì, la dottoressa di tanti bambini e ragazzi di Squinzano, un medico pediatra che ha fatto sentire sempre la sua rassicurante presenza nelle famiglie della città, una presenza quella della dottoressa Serratì, che si è fatta sentire anche nella pubblica amministrazione, servendo Squinzano non solo con l’arte medica ma anche con la buona politica che l’ha vista indossare la fascia tricolore per alcuni anni della sua vita.
Persona di grande riferimento per la città, una dottoressa, un sindaco ma soprattutto una donna e una madre di cui i suoi figli oggi vanno fieri e portano in alto la bandiera dei suoi educanti insegnamenti. Ieri mattina alla presenza delle educatrici dell’asilo, dell’amministrazione comunale, di don Alessandro Scevola e dell’arcivescovo Luigi Pezzuto, è stata svelata la targa commemorativa posta all’entrata dell’asilo.
Tra la commozione dei suoi figli e di tutte le persone che l’hanno conosciuta, si è scritta una pagina importante della storia della comunità cittadina che ha reso onore a una persona che ha voluto bene a tanti bambini e ragazzi come se fossero suoi figli, che ha voluto bene a Squinzano, la sua città.