Dopo la splendida serata dello scorso 17 settembre che ha visto la Comunità dei Santi Angeli Custodi gioire per la nuova illuminazione artistica della chiesa, i fedeli si sono riuniti attorno al parroco don Vincenzo per preparare la festa dei santi protettori, coniugando fede e cultura, tradizioni e divertimento, solidarietà e speranza.
Nei giorni scorsi la parrocchia San Giovanni Bosco di San Pietro Vernotico ha ricordato i dieci anni dalla morte di don Pietro Cocciolo, fondatore e primo parroco della comunità.
La comunità di San Giovanni Bosco di San Pietro Vernotico si prepara a ricordare una figura importante per la sua storia.
Personaggio volitivo, tenace, battagliero, l’esatto opposto del don Abbondio manzoniano, che, pauroso, si sentiva come un vaso di coccio costretto a viaggiare fra tanti vasi di ferro, don Pietro Cocciolo ha avuto come sua cifra identificativa il coraggio, l’intraprendenza, la disponibilità al dialogo ed una speciale attenzione ai bisogni altrui, in particolare dei più deboli, i giovani, gli anziani, i poveri.
Ritorna al suo naturale splendore, dopo i lavori di ristrutturazione la chiesa dei Santi Angeli Custodi in San Pietro Vernotico.
“Nel tuo amore per l’umanità hai voluto abitare là dove è raccolto il tuo popolo in preghiera per far di noi, con l’aiuto incessante della tua grazia, il tempio dello Spirito Santo, in cui risplenda la santità dei figli di Dio”.