Sono iniziate ieri 16 settembre le celebrazioni in onore di San Giuseppe da Copertino. Organizzati dalla confraternita Beata Vergine Maria Immacolata, presso l’omonima chiesa, i festeggiamenti prevedono un triduo in preparazione alla festa.
Una edizione dai toni più dimesso quella di quest’anno. Con il rito di intronizzazione avrà, così, inizio la novena verso la festa patronale in onore di San Cesario.
A gennaio ci si stava preparando, come tutti gli anni, ad organizzare la festa di Sant’Antonio con la messa all’aperto, la processione, la maratonina, il torneo di biliardino, gli spettacoli e la settima edizione della Corrida.
“È tempo di ritornare nella nostra casa in famiglia. La Pandemia è stato un tempo di isolamento e abbiamo toccato con mano la solitudine e il crescere della povertà”. Queste le parole di mons. Luigi Scardino, parroco della matrice di San Cesario di Lecce: “è stato il tempo di interiorità e di solidarietà”.
Il comitato feste patronali di San Cesario di Lecce preso atto delle indicazioni fornite dagli organi istituzionali e il perdurare delle stringenti misure di contenimento per evitare la diffusione del Coronavirus ha annullato materialmente per quest’anno i festeggiamenti in onore di San Giuseppe Patriarca.
Ritorna anche quest'anno la tanto attesa commedia in vernacolo organizzata dai giovani di Azione cattolica, della parrocchia Santa Maria delle Grazie in San Cesario di Lecce.