Domani 12 ottobre la comunità di San Cesario di Lecce vivrà un appuntamento di grande rilievo religioso, civile e ambientale: l’inaugurazione della statua di San Francesco d’Assisi presso il Dog Park di Via Tevere, con la benedizione dei parroci del paese.

L’iniziativa “Fratello albero, Sorella terra - Semi di speranza! Puliamo il mondo 2025”, organizzato dal comune di San Cesario in collaborazione con Legambiente e l’Associazione EG 186 Onlus, e nasce per celebrare l’ottavo centenario della composizione del Cantico delle Creature.
«In un tempo segnato dal cambiamento climatico e dalle sfide ambientali - spiegano dall’amministrazione comunale - San Francesco è il testimone più autentico di come fede e custodia del creato possano camminare insieme. Con la sua statua intendiamo lasciare un segno tangibile di speranza, pace e impegno comunitario».
La scelta di collocare la statua di San Francesco d’Assisi non è casuale. Il poverello di Assisi, patrono d’Italia e simbolo mondiale di pace, ecologia e semplicità intende richiamare l’attenzione costante al rispetto della natura, alla fraternità e alla responsabilità verso le future generazioni.
Il programma della giornata si aprirà alle 9,30 con attività di pulizia e rigenerazione degli spazi della Cittadella dello Sport e proseguirà con la piantumazione di alberi autoctoni, realizzata insieme agli studenti delle scuole locali. Le nuove alberature - oltre 200 - mirano non solo a riqualificare via Tevere a rendere la città più verde, vivibile e far fronte all’ammanco di un polmone verde colpito da numerosi incendi come quello del boschetto “Lu Buja”.
Alle 11.30 il momento più atteso: la collocazione della statua di San Francesco d’Assisi e la sua benedizione nel cuore della nuova area verde. La sinergia tra fede e ambiente si traduce così in un segno tangibile, lasciando al paese un’eredità duratura: nuovi alberi e una statua che sarà simbolo di pace e custodia del creato.


