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Da oggi 23 marzo, a San Cesario di Lecce, ha inizio una campagna di informazione sul Cyberbullismo, che nasce dall’esigenza dei pericoli che potrebbero sorgere con la tecnologia non controllata nelle mani degli adolescenti.

In Italia, lo scorso anno, un bambino su quattro è stato vittima di cyberbullismo mentre, secondo la ricerca “I ragazzi e il cyber bullismo” realizzata da Ipsos per Save the Children, i social network sono la modalità d’attacco preferita dal cyber bullo, che di solito colpisce la vittima attraverso la diffusione di foto e immagini. Inoltre, i 2/3 dei minori italiani riconoscono nel cyber bullismo la principale minaccia alla loro vita quotidiana.

L’assessore  alle politiche sociali, Elisa Rizzello,nel promuovere il ciclo di incontri ha affermato: ”Affronteremo il cyberbullismo e lo faremo attraverso un calendario di incontri - nelle parrocchie - per dialogare con genitori e ragazzi. Siamo certi che affrontare il tema significhi da un lato in-formare genitori sempre più consapevoli e dall'altro incoraggiare i ragazzi, vittime di fenomeni come questo, a conoscerne le dinamiche e aprirsi al dialogo con chi può tendere loro una mano.”

Il percorso di formazione si svolgerà secondo il seguente programma:

Oggi alle 16.30 nel salone parrocchiale di San Bernardino Realino in Aria Sana; due saranno, invece, gli appuntamenti nel salone parrocchiale della matrice di San Cesario. Giovedì 28 alle 19.30 con i genitori e sabato 4 Maggio alle 16.30 con i ragazzi di II media, sempre allo stesso orario sarà nel salone parrocchiale della parrocchia Sant’Antonio sabato 30 marzo con i ragazzi di III Media.

Interverranno esperti come Paolo Russo, nel campo dell’information tecnology, Christian Legi, nel campo di comunicazione e la psicologa Mariangela Giannuzzi.

 

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