0
0
0
s2sdefault

Con la concelebrazione eucaristica presieduta dall'arcivescovo Michele Seccia si sono conclusi ieri i festeggiamenti in onore di Maria SS. del Pane a Novoli. Il rito religioso si è svolto, come da tradizione, sul sagrato della chiesa matrice in piazza Aldo Moro.

 

“A questa città, Maria, ha voluto lasciare un segno dandole in dono un pane prodigioso” ha affermato l’arcivescovo nell’omelia. “Più che un segno, possiamo dire che la madre di Gesù, ha compiuto un vero e proprio sacramentale: il dono del pane, inevitabilmente deve condurci a pensare all’eucarestia”.

Parlando dell’evento miracoloso accaduto a Novoli nel 1707, l’arcivescovo Michele, ha posto l’attenzione dei tanti presenti, sul significato eucaristico che si scorge nell’atto del donare il pane da parte di Maria. “La Madonna con quel gesto ha dimostrato tutta la materna protezione e benedizione per il paese di Novoli, ma la grandezza sta nell’averci donato il pane, l’eucarestia, che è Cristo stesso. Ed è la presenza di Cristo che rende questo miracolo mariano applicabile su più dimensioni: è certamente un segno di benedizione e protezione, ma anche di fede personale e comunitaria, che trova il suo compimento nell’ascolto costante della parola di Dio e nel sacramento della comunione”. L’arcivescovo ha poi concluso parlando della carità: “non possiamo dimenticare che la comunione comporta la carità, la condivisione. Perché altrimenti diventa una fede egoistica. Il pane non deve mancare a nessuno, eppure ancora oggi, incredibile a dirsi, ci sono persone che muoiono di fame”. Con queste parole ha invitato i fedeli a pregare per tutte le persone che non hanno nulla e per tutti coloro che soffrono.

Al termine della celebrazione il simulacro della Madonna del pane, ha fatto processionalmente ritorno nella sua chiesa, accompagnata dalle autorità civili e religiose del paese. La festa si è poi spostata in piazza Regina Margherita con l’atteso concerto del cantautore Riccardo Fogli. Un grande successo riscontrabile dall’evidente partecipazione dei concittadini novolesi e non solo.

 

Forum Famiglie Puglia