Domani 27 marzo per Monteroni sarà un giorno speciale: Nonna Lina (all’anagrafe Adelaide Monaco) spegnerà le sue prime cento candeline.
La parrocchia Maria SS. Assunta di Monteroni, guidata da don Giuseppe Spedicato, ha organizzato una raccolta fondi, nelle messe domenicali della Quaresima, a favore della popolazione ucraina colpita dalla tragedia della guerra.
Dopo le sacre reliquie di Sant’Antonio di Padova che qualche tempo fa hanno suscitato momenti di grande emozione, riflessione e preghiera nel cuore della comunità parrocchiale di Monteroni, ora un altro importante reliquiario sta per raggiungerla.
È un momento di festa e di gioia quello che l’altra sera ha vissuto la comunità ecclesiale di Monteroni di Lecce, ma anche di sano e santo orgoglio.
È festa oggi a Monteroni. Soprattutto per i bambini, per i ragazzi. E per le loro famiglie. Stasera alle 19 il card. Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei santi e l’arcivescovo Michele Seccia, tagliano il nastro dello storico oratorio “San Giovanni Bosco”, restituito allo splendore originario.
Sarà un Natale finalmente senza impalcature. Tornano, infatti, a risplendere le facciate della chiesa parrocchiale Maria SS. Assunta di Monteroni dopo il restyling ad opera della ditta Bonfrate su progetto dell’arch. Andrea Fiorillo e del geom. Francesco Moretto.