Una serata per riflettere e mobilitarsi contro il bullismo e il cyberbullismo. L'iniziativa è promossa dall'oratorio San Giovanni Paolo II della parrocchia Maria SS. Ausiliatrice di Monteroni. Un confronto che coinvolgerà anche genitori e docenti. La tavola rotonda dal titolo “Un nodo blu contro il bullismo” si terrà questa sera, giovedì 20 febbraio, alle 19 nel salone parrocchiale di piazza Candido, a Monteroni.
Dopo i saluti del parroco don Giorgio Pastore, introdurrà la professoressa Francesca De Vitis, docente di pedagogia generale e sociale presso l'Università telematica Pegaso. All'incontro interverranno poi gli insegnanti e le insegnanti dell'istituto comprensivo secondo polo “Vittorio Bodini” di Monteroni, gli operatori pastorali e i volontari dell'Oratorio. Il dibattito è aperto a tutti.
All'inizio della serata sarà trasmesso un breve video sul tema e chi lo vorrà potrà rispondere ad un questionario anonimo tramite il proprio smartphone. Lo scorso 7 febbraio, come ogni anno, è stata celebrata la giornata nazionale contro bullismo e cyberbullismo, ma più in generale tutto il mese di febbraio è dedicato in particolare a iniziative di sensibilizzazione su questo fenomeno che è ormai un'emergenza sociale.
È importante, infatti, mantenere alta l'attenzione su questo tema, partendo partendo dal coinvolgimento di famiglie, scuole, educatori e parrocchie, così come punta a fare l'iniziativa di questa sera voluta dai volontari dell'oratorio San Giovanni Paolo II. Non si può abbassare la guardia, ma servono infatti sempre più azioni di contrasto e prevenzione: un lavoro integrato tra scuola, territorio e famiglie è fondamentale per dare vita a progetti efficaci, ovvero per divulgare la cultura della legalità e del rispetto per l'altro che rappresentano il solo modo per prevenire e contrastare il bullismo. Un fenomeno sempre più rischioso per chi ne è vittima, ma anche per chi adotta simili comportamenti che spesso finiscono per diventare veri e propri reati.