Con la messa delle 19.30 di domani 1° agosto prossimo partirà la novena con la quale la comunità di Lizzanello si prepara alla festa patronale in onore di San Lorenzo.

L’antica statua del santo, realizzata nel 1700 dal maestro Malecore è già stata intronizzata alla fine della messa di domenica 27 luglio scorso, alle spalle dell’altare maggiore della chiesa parrocchiale Maria SS Addolorata.
“Carissimi Lizzanellesi, nel cuore dell’estate - scrive il parroco don Francesco Morelli -, forse stremati dall’eccessiva calura ma nella pienezza dell’Anno giubilare ci apprestiamo a celebrare le lodi e l’eroicità del nostro santo patrono Lorenzo. Per noi cristiani è un anno ricco di novità che alleviano il dolore per la morte dell’amato Papa Francesco: il dono di Papa Leone XIV e la nomina del nuovo arcivescovo, mons. Angelo Raffaele Panzetta, ridanno vigore alla speranza cristiana di guardare con fiducia al futuro certi che Gesù Risorto non abbandona mai la sua Chiesa sempre impegnata ad annunciare l’amore del Padre per ogni suo figlio”.
“La festa patronale - sottolinea il parroco - ci offre l’occasione, mentre riposiamo il corpo, di ritemprare anche lo spirito mediante l’incontro con l’Eucarestia e i vari riti che la tradizione popolare ci ha consegnato. Guardando a San Lorenzo non possiamo che ammirarne la responsabilità personale di testimoniare i valori evangelici che crediamo siano fondamentali, per una società giusta e pacificata, per porli nuovamente alla base dell’educazione di questa e delle prossime generazioni, perché gli uomini e le donne del prossimo futuro siano anch’essi testimoni di valori che niente hanno a che fare con il relativismo imperante”.
“San Lorenzo - conclude don Francesco - interceda perché possiamo essere cristiani autentici, credibili e non part-time, perché c’è bisogno di diffondere la speranza: Cristo! Buona festa patronale”.
Sarà occasione di festa anche la presenza dell’arcivescovo Panzetta che presiederà la messa del 9 agosto in Villa don Alfonso Cannoletta. La messa delle 19 precederà la tradizionale processione della viglia che passerà per le seguenti vie: della Libertà, XX Settembre, Garzia, Mazzini, Corso della Repubblica, Trieste, Trento, Moro, Salvemini, Messina, Milano, De Pascalis, Paladini, Largo Umberto I, Gramsci, della Libertà e il rientro nella chiesa parrocchiale.
Per il 10 agosto invece, giorno della festa, alla messa delle 20 - presieduta da don Alberto Taurino, parroco di Cavallino - si aggiungerà quella delle 10 del mattino alla quale seguirà il tradizionale rito del “Cambio delle bandiere” poste ai piedi della statua del monumento a San Lorenzo, presso l’omonima piazza.
Il rito civile, prevede i concerti bandistici Città di Squinzano il 9 agosto e Città di Conversano e“Città di Castellana per il 10 agosto. Luminarie a cura della ditta “Illumina” di Rocco Micolani e bengalata al termine della processione a cura di “Angelo Mega Fireworks” di Scorrano.


