0
0
0
s2sdefault

Con il patrocinio del comune di Lequile, nel primo giorno di primavera, Giornata mondiale della poesia, voluta dall'Unesco nel 1999, per promuovere il genere poetico, il Gruppo lettura degli amici della biblioteca, presso la chiesa della Madonna di Loreto, detta delle Cappuccinelle, ha proposto la declamazione e la conoscenza di poesie di autori nazionali e lequilesi.

 

 

 

 

Grazie alla collaborazione del cultore di storia locale, Antonio Margiotta e del poeta, Marcello Buttazzo, sono stati scelti testi di poeti dell'Ottocento, come Spedicati e Stampacchia, autori più recenti locali, come Saturnino Primavera, Decimo Tondo, Sara Margiotta... e nazionali, Merini, Bodini, Saba, di cui fare tesoro.

Le voci calde di Tonia Mazzotta e Giovanni Pati hanno emozionato i presenti, che hanno ascoltato i versi dei poeti, intercalati dagli intermezzi musicali di Patrizia Sambati alla chitarra classica.

La poesia è una porta spalancata al mondo, ha un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo, della comunicazione e della pace. Il poeta apre il proprio cuore, i propri sentimenti, le proprie paure e speranze. Si emoziona per emozionare.
Alda Merini definiva così la poesia “è vita e la vita è poesia”. Per Antonietta De Masi Calamo, uno dei poeti scelti per la serata, “il poeta è un viandante solitario, col naso in aria 'a rimirar le stelle'... Dorme su foglie secche di rimpianto e cammina su nuvole di sogni...”.

Una serata trascorsa aprendo il cuore ai sentimenti, quelli veri, puri, genuini, profondi, sulle note di una chitarra, compagna di melodie calde, piene, quasi vellutate e suggestive. 

 

 

 

Forum Famiglie Puglia

 

Mi curo di te, la sanità nel Salento. Radio Portalecce