Avvicinandosi la solennità liturgica di Santa Teresa d’Avila fervono i preparativi presso l’antica chiesa a lei intitolata nel centro storico di Lecce da parte della confraternita leccese di Gesù agonizzate e dei Santi Medici dove verrà celebrata dall’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta.

Secondo il calendario liturgico il 15 ottobre è il giorno dedicato alla memoria della santa spagnola carmelitana, una delle figure di sante più emblematiche del periodo della controriforma grazie alla sua attività di scrittrice e fondatrice delle monache e dei Carmelitani scalzi e grazie alla fondazione di monasteri in diversi luoghi di Spagna e oltre, per il quale, proclamata santa nel 1622 da Papa Gregorio XV, venne annoverata tra i dottori della Chiesa nel 1970 da San Paolo VI.
La chiesa a lei intitolata a Lecce in Via Libertini nacque con l’attiguo convento dei Carmelitani scalzi nel 1620, quindi due anni prima della canonizzazione della fondatrice, e per questa occasione, grazie all’interessamento del priore della confraternita Claudio Selleri e del padre spirituale don Alessandro D’Elia, celebra la festività con una solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo metropolita di Lecce Angelo Raffaele Panzetta alle 18. Un’occasione per essere accompagnati come comunità diocesana da questa santa verso l’imminente Giubileo che l’arcidiocesi vivrà a Roma il prossimo novembre.


