Domani 14 giugno alle 12 nella basilica di San Giovanni Battista al Rosario in Lecce, l’arcivescovo Michele Seccia presiederà la messa di ringraziamento per la concessione in uso per le celebrazioni liturgiche della basilica barocca (LEGGI) alla Delegazione di Terra d’Otranto del Sovrano Militare Ordine di Malta (Smom).
Alla solenne celebrazione eucaristica sarà presente di S.E. Frà Nicolò Custoza dè Cattani, Gran Priore di Napoli e Sicilia dello Smom. Saranno inoltre presenti autorità civili e militari.
Il Sovrano Militare Ordine di Malta è un Ordine religioso cavalleresco laicale della Chiesa Cattolica di antichissima origine, ed è soggetto di diritto internazionale. In Italia, le sue sedi godono del privilegio della extraterritorialità. Lo Smom ha relazioni diplomatiche con più di 130 Stati e con l’Unione Europea, e detiene un seggio come Osservatore presso le Nazioni Unite. È neutrale, imparziale e apolitico. Il costante dell’Ordine di Malta è la tutela della dignità umana quotidianamente assicurata mediante la fornitura di assistenza alle persone bisognose (attività mediche, sociali e umanitarie). Lo Smom annovera 13.500 membri, 100mila volontari permanenti, e 52mila professionisti (medici e paramedici) che operano in aree colpite da guerre o da disastri naturali, realizzando ospedali da campo, mense, ecc.
Dallo Smom dipendono 6 Gran Priorati (di cui 3 di lingua italiana: Roma, Lombardia e Venezia, e Napoli e Sicilia), 6 Sottopriorati, 48 associazioni nazionali, e moltissime rappresentanze diplomatiche. Dello Smom fanno anche parte l’associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Ordine di Malta, che gestisce le attività sanitarie dell’Ordine, e il Corpo Italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, che opera nel campo della protezione civile. Esso non persegue scopi economici.
Nel novembre 2023, la Delegazione Granpriorale di Terra d’Otranto, afferente al Gran Priorato di Napoli e Sicilia, ha sottoscritto con la Casa della Carità di Lecce un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di una serie di attività caritatevoli in favore dei poveri della città. Dal gennaio 2024, i cavalieri, le dame e i volontari dello Smom residenti a Lecce provvedono, l’ultima domenica di ogni mese, a preparare e distribuire circa 160 pasti ai bisognosi che si rivolgono alla locale Casa della Carità. La stessa Delegazione provvede inoltre alla fornitura periodica di generi alimentari raccolti presso alcuni supermercati, con donazioni alla stessa Casa della Carità o ad altre istituzioni religiose caritatevoli della città, come la parrocchia San Lazzaro e l’Istituto delle Suore Marcelline.
Nel periodo dicembre 2023-giugno 2025, sono stati complessivamente donati alla Casa della Carità di Lecce prodotti alimentari per un controvalore pari ad euro 66.691,99.