Per una pura coincidenza con due eventi svoltisi a Lecce: la tappa della centottantesima edizione del Giro d’Italia e l’anteprima dell’interessante mostra “Ritorno in pista” presso la Sala della Stampa (Convitto Palmieri, fino a domani 18 maggio), a cura del regista leccese Giuseppe Dell’Atti, la Fiab Lecce Cicloamici, ha divulgato la mappa delle piste ciclabili urbane e quelle da realizzare, dall’invitante titolo Cambiamo Lecce in bicicletta/Insieme per una mobilità sostenibile.
È una forma di adesione al “Programma di Incentivazione alla Mobilità Urbana Sostenibile”, approvato dalla Direzione generale per il clima e l’energia (2018) dell’allora Ministero della transizione ecologica, avviato dall’assessorato alla mobilità del comune di Lecce per il tramite dell’anzidetta federazione.
Sulle sei facciate del pieghevole, all’interno del quale è stampata la mappa con i percorsi ciclabili, sono esplicate in modo chiaro tante utili informazioni e i non pochi vantaggi provenienti dall’uso della bicicletta in città, consigli necessari ai ciclisti come l’uso del campanello o delle luci dopo il tramonto, la necessità di segnalare il cambio di direzione e così via nonché le iniziative come il Bicibus: una scuolabus a pedali che consente a ragazzi/e di andare a scuola in bici in gruppo, guidati da uno o più adulti (genitori o familiari).
Il pieghevole, coi suoi benefici propositi di educazione stradale, è indirizzato specialmente alla popolazione scolastica di ben 41 istituti scolastici dove i rappresentanti della citata Fiab si recano per spiegare il progetto “Muoversi sostenibile” e incentivare l’uso della bicicletta da condurre in estrema sicurezza e consapevolezza.
I referenti di questa campagna di sensibilizzazione, pertanto, sono i giovani. E fin qui, nulla da eccepire perché rappresentano il futuro, coloro i quali saranno gli artefici delle scelte di vita dei sistemi sociali e civili dell’intero pianeta. Ma perché escludere gli adulti? Spesso sono proprio coloro che dimostrano la più ostinata refrattarietà al cambio di abitudini, ormai obsolete e deplorevoli, una radicata pigrizia mentale contrabbandata dalla senilità alla quale si perdona tutto!
Chi volesse la mappa e usufruire della sua utilità, può scaricarla in digitale o saperne di più contattando: www.cicloamicilecce.org; @leccepedala; www.urbanadesign.it.