Si avvicinano i solenni festeggiamenti in onore dei Santi Medici Cosma e Damiano presso la chiesa di Santa Teresa a Lecce dove ha sede l’Arciconfraternita di Gesù Agonizzante e dei Santi Medici guidata da pochi mesi dal priore-delegato arcivescovile Claudio Selleri.

È uno dei culti più antichi quello dei martiri dell’inizio del IV secolo, i santi taumaturghi e anàrgiri, e che è molto sentito anche a Lecce da innumerevoli secoli nella chiesa di Santa Teresa nel centro storico e per i quali sorge infatti un altare laterale a loro dedicato.

Da domenica 22 settembre e fino al 24 settembre verrà celebrato il triduo di preparazione con il santo rosario e la messa con omelia e preghiera sui Santi Medici alle 18. Il 25 settembre, nella vigilia della festa, alle 18 la processione con il simulacro dei santi per le vie del centro storico passando da Piazza Sant’Oronzo e alla quale seguirà poi la santa messa.

Il 26 settembre, solennità liturgica dei santi, la messa del mattino alle 10 e la sera la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia alle 18. Presiederanno le sante messe i sacerdoti mons. Vincenzo Marinaci, mons. Antonio Montinaro, don Rossano Santoro, don Vito Caputo, parroco della cattedrale, e don Alessandro D’Elia, padre spirituale della confraternita e rettore della chiesa di Santa Teresa.

Per l'occasione, il dinamico e generoso nuovo priore della confraternita dei Santi Medici e Gesù Agonizzante, Claudio Selleri, in un globale processo di rinnovamento della rettoria, ha provveduto ad acquistare la palma d'argento trafugata alla statua di San Cosimo, ad attrezzare l'altare maggiore di una nuova sede per il celebrante con gli sgabelli per i ministranti e ha realizzato i banchi nuovi, prodotti dalla ditta "Fratelli Schiavone" di Campi Salentina. I vecchi banchi, quelli ancora utilizzabili, sono statti donati alla chiesa parrocchiale Madonna di Fatima in Squinzano, il cuo amministratore è lo stesso don Alessandro D'Elia.

L’addobbo della chiesa è stato offerto dalla floreale di Luigi Sales su interessamento del nuovo priore che, come si è compreso, ha curato personalmente l’organizzazione dei solenni festeggiamenti in onore dei santi.