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Un Concerto di Natale dedicato a coloro i quali in questo momento, ma in ogni tempo, soffrono o hanno sofferto per la guerra. È l’Orchestra Oles che lo propone stasera 27 dicembre alle 20.15, nella cattedrale di Lecce alla presenza dell’arcivescovo Michele Seccia.

 

 

 

L’Orchestra Oles è tornata a proporsi con continuità in questo ultimo periodo dell’anno dopo una serie di cambiamenti, compresa la presidenza. È ora il maestro Realino Mazzotta a guidarla con lo spirito di chi vuol riprendere quella che per Lecce è stata una tradizione e un punto di riferimento culturale.

Il Concerto di Natale vedrà l’esecuzione di musiche di Wagner, Mascagni, Mozart, Vivaldi, Frank. È però su un brano tratto dalla Messa da Requiem di Verdi che il presidente Mazzotta punta l’attenzione: “Sì, il Libera me, Domine, una invocazione, una preghiera per tutte le vittime della guerra in Ucraina e di tutte le guerre di tutti i tempi e luoghi, purtroppo”.

Una nota: in orchestra saranno presenti studenti e studentesse del liceo musicale “Palmieri” di Lecce, faranno parte del coro e dell’orchestra esibendosi con maestri di provata esperienza, questa sarà anche inglobata nei percorsi di Pcto. Il soprano Luciana Distante con il Coro lirico di Lecce e il Coro polifonico liturgico della cattedrale eseguiranno alcuni brani del programma. A dirigere sarà lo stesso maestro Mazzotta.

 

 

 

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