All’indomani della pubblicazione di un articolo su una testata locale nel quale si faceva cenno a presunti litigi e dissapori tra preti, non si è fatta attendere la smentita dei sacerdoti che operano a Carmiano e Magliano per “esprimere il nostro rammarico e disappunto per quanto falsamente riportato”.
“Negli ultimi anni - scrivono i preti in una nota congiunta frutto di un momento di riflessione condivisa -, infatti, abbiamo sempre cercato di instaurare un clima di dialogo e rispetto reciproco. Ogni occasione, non ultima la Visita Pastorale dell’arcivescovo Seccia (dicembre 2023), è emersa la volontà di creare cammini di comunione tra noi sacerdoti e le comunità. Le informazioni fuorvianti, presenti nell’articolo citato, fanno vedere un’immagine di Chiesa che non c’è a Carmiano e Magliano, rischiando di minare il percorso bello che, seppur con fatica, cerchiamo di portare avanti”.
“Abbiamo cercato di eliminare i confini - spiegano - seppur tracciati solo per l’amministrazione delle parrocchie, cercando di renderci sempre presenti in tutte le iniziative e i momenti importanti delle varie comunità. Nessuno di noi si è mai sentito ‘ospite’ nelle parrocchie o nelle rettorie, piuttosto fratelli che vivono nella stessa casa”.
“Tutto il resto, compresi i riferimenti espliciti al materialismo delle offerte e delle questue - prosegue la nota -, fa parte di un immaginario fiabesco in cui l’anonimo autore dell’articolo forse vive, non della realtà che ogni giorno cerchiamo di costruire. Inoltre, rispondendo alle stesse accuse del pezzo pubblicato, ci allontaniamo da qualsiasi strumentalizzazione delle nostre persone e delle comunità che guidiamo per raggiungere altri fini e scalate nella società di chi, nascondendosi nell’anonimato o di chi sta dietro la stessa pubblicazione, pensa di volare alto calpestando l’impegno di altri. Intanto, anche attraverso le vie legali, procederemo perché si giunga alla verità”.
“Auspichiamo - concludono i sacerdoti - che tutti i cittadini di Carmiano e Magliano e tutti coloro che hanno provato scandalo per l’articolo menzognero, ricerchino la verità nei fatti e nelle persone e non si fermino in maniera superficiale a ciò che invece si tenta di far apparire”.
Infine, parroci e rettori esprimono vicinanza e cordoglio all’arcivescovo Panzetta “che stasera sarebbe dovuto essere a Carmiano per l’incontro mensile dei sacerdoti della Vicaria di Monteroni programmato da diverso tempo e non per dirimere questioni inesistenti: purtroppo, la morte improvvisa della mamma gli impedirà di essere con noi ma lo attendiamo con gioia il prossimo mese perché ci confermi in questo cammino di concordia e di comunione che abbiamo intrapreso”.
Anche l’arcivescovo Seccia, informato dei fatti esprime “vicinanza e incoraggiamento ai sacerdoti e alle comunità parrocchiali affinché prosegua il fecondo processo di comunione avviato” riservandosi di incontrare a breve parroci e sacerdoti “affinché possa presto ristabilirsi un clima di serenità e di fiducia lontano da narrazioni fuorvianti che non devono e non possono porre un freno al cammino di fede e di speranza del popolo di Dio che è in Carmiano e Magliano”.