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Un tempo lungo 50 anni. Segnato da passione, coraggio, sofferenza, entusiasmo. Sentimenti condensati nelle migliaia di fotografie che scandiscono i sentimenti più che le epoche.

 

Tutto è cambiato da quel 1969, quando un gruppo illuminato di dirigenti sportivi ed imprenditori locali, guidati dal professore Pio Grasso, docente di matematica con il rugby nel cuore, diede vita a Campi Salentina, alla polisportiva “Adolfo Consolini”.

Tutto è cambiato, tranne i valori che quella straordinaria esperienza ha saputo far vivere e tramandare, intatti, fino ai nostri giorni. Lealtà, solidarietà, ardimento, che hanno accompagnato in tutti questi anni successi e delusioni, che poi sono il sale dello Sport.

E per celebrare l’avvenimento, è stata organizzata una due giorni di manifestazioni che, a partire da oggi, faranno da cornice al cinquantesimo anniversario. Nella sala “Don Pietro Serio”, in piazza Libertà, è stata allestita una mostra fotografica, con l’esposizione di centinaia di foto più o meno recenti, in cui le migliaia di atleti che fino ad oggi hanno fatto parte della gloriosa “Consolini” potranno rivedersi e riconoscersi, ricordando aneddoti ed episodi che hanno segnato la giovinezza. La mostra si potrà visitare fino a domani 1° maggio, sia la mattina sia il pomeriggio.

E sempre domani si terrà poi, a corollario dell’evento, una gara podistica non competitiva, denominata “Corri e… cammina”, che vedrà impegnati i partecipanti in un percorso che si snoderà all’interno del centro storico di Campi, per un totale di circa 7 chilometri.          

 

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