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Due punti in due partite. Non è molto, ma non è neanche poco per il Lecce formazione cadetta.

È troppo presto per azzardare qualche pur minimo tentativo di bilancio (di previsione ovviamente, più che consuntivo). Essenzialmente le diverse considerazioni partono da due fattori che risultano importanti per il seguito del campionato: che cosa può fare la squadra (e di conseguenza, o principalmente, la società), e che cosa vorrebbero i tifosi giallorossi. Dopo la “rimonta”, nel primo incontro, in casa del Benevento (dal 3 a 0 il match poi terminò 3 a 3), il pareggio di ieri in un gremitissimo “Via del Mare” (con quasi 13mila spettatori), ha visto per ben due volte la compagine di mister Liverani vanificate gli sforzi: cronologicamente dall’1 a 0 con Mancosu, i leccesi sono stati raggiunti dal pareggio di Bocalon; e successivamente alla ripresa del comando con Falco l’effetto è stato nuovamente e definitivamente annullato dalla rete di Castiglia (in recupero).

Il Lecce ha avuto la gara in pugno per tutto il primo tempo, ma nella ripresa non ha saputo capitalizzare quella differenza (in realtà troppo esigua) e a nulla è valsa la supremazia territoriale. Nella seconda frazione di gioco i campani, con i cambi di Colantuono, si sono dimostrati più determinati reagendo agli incessanti attacchi che da parte dei salentini non sono mancati, sebbene meno incisivi e motivati.

Le rimostranze non sono assenti, specialmente per un pesante intervento di Bocalon su Meccariello, ma non si può chiedere il Var anche in Serie B, o prendersela con l’arbitro di turno. I limiti fanno parte del gioco, che resta ancora umano, com’è stata la protesta di Liverani, poi allontanato dal terreno di gioco.

Forse ci vorrà una migliore preparazione atletica di tutta la compagine giallorossa, forse Vigorito dovrà confessare qualche leggerezza di troppo, forse due “ribaltoni” in due gare sono troppi, forse Liverani dovrà abituarsi a cambi più circostanziati, forse gli ultrà cambieranno atteggiamento e dimenticheranno ancora vecchi rancori. Forse.

Intanto la squadra leccese riprenderà gli allenamenti, mercoledì, alle ore 17.30, nell’Acaya Golf Club.