Tre punti per ottenere la certezza di disputare anche la prossima stagione in serie A, senza dover attendere il responso dagli altri campi.
Il Lecce di Marco Giampaolo sa di avere il destino nelle proprie mani, e che un colpo salvezza domani sera all’Olimpico contro la Laziosignificherebbe salvezza aritmetica. Nulla è stato lasciato al caso, con la squadra in ritiro già da giovedì scorso nella capitale, per cercare di centrare l’obiettivo. “È stata la settimana giusta per giocare una gara del genere, tra quello fatto a Lecce ed il lavoro proseguito a Roma per essere competitivi e dire la nostra fino alla fine”, dichiara il tecnico giallorosso nella conferenza della vigilia.
Una gara da portare a casa, ma da interpretare nella giusta maniera: “Con intelligenza e raziocinio come quella fatta contro il Torino - ammette Giampaolo -. Se il campionato si fosse concluso domenica scorsa saremmo allo spareggio, quindi, a bocce ferme, siamo tutte lì e bisogna trovare il giusto equilibrio”.
Un avversario tosto in cerca di una qualificazione in Europa: “La Lazio è una squadra forte, e non possiamo stare a guardare la carta d’identità dell’avversario perché dobbiamo disputare una gara di grande spirito - prosegue il tecnico -. Dobbiamo giocarcela, il valore dell’avversario cambia poco in questo senso”.
Una lotta per la salvezza serrata e difficile, con testa e gambe all’Olimpico e un orecchio a quanto succede altrove: “Penso che a guardare il risultato degli altri campi saranno principalmente i nostri avversari - prosegue -. Dalla nostra non abbiamo alternative, anzi ne abbiamo pochissime. È necessario pensare alla nostra partita, e non possiamo permetterci di stare a guardare il risultato degli altri. La concentrazione è necessaria per l’intero arco della gara”.
Sull’undici inziale da schierare contro i biancocelesti, Giampaolo non svela le carte: “Le scelte saranno funzionali alla partita che ci aspetta ed alle caratteristiche ed ai valori dell’avversario. Oltre, naturalmente, allo stato di forma dei nostri”, continua.
La possibilità di vedere un Lecce a trazione anteriore con Krstovic e Rebic?: “Potrà esserlo, potrà diventarlo, non lo so”, taglia corto Giampaolo.
LA PROBABILE FORMAZIONE DEL LECCE
Lecce (4-2-3-1): 30 Falcone; 12 Guilbert, 4 Gaspar, 6 Baschirotto, 25 Gallo; 29 Coulibaly, 10 Ramadani; 50 Pierotti, 14 Helgason, 37 Karlsson; 9 Krstovic . (1 Früchtl, 32 Samooja, 17 Veiga, 99 Sala, 5 Berisha, 8 Rafia, 10 N’Dri, 3 Rebic, 22 Banda, 11 Sansone, 44 Tiago Gabriel, 75 Pierret, 77 Kaba). All.: Giampaolo.
Squalificati: Morente.
Diffidati: Rafia, Pierotti, Ramadani.
Indisponibili: Marchwinski, Jean.