Una veglia di preghiera per il mondo del lavoro. Si svolgerà, stasera alle 20, nella parrocchia San Giuseppe Artigiano di Andria.
“E al popolo stava a cuore il lavoro” (Ne 3,38) è il titolo del Messaggio pubblicato dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Conferenza episcopale italiana per la Festa del 1° maggio 2021, che sarà celebrata anche nella diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.
Si svolge oggi l’appuntamento con “Civili. Curiamo la casa comune”, il quinto del percorso “Ri-Generazione Giovani”, dedicato all’approfondimento dell’enciclica Laudato si’, proposto dal Servizio diocesano di Pastorale giovanile di Molfetta e dal Progetto Policoro, rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni, per sensibilizzare e orientare a una conversione ecologica, a partire dal quotidiano. L’incontro sarà incentrato sul quarto capitolo dell’enciclica, con particolare attenzione all’economia civile e circolare.
Mentre si attende il decreto di venerabilità per il Servo di Dio don Tonino Bello per il quale lo scorso 20 aprile è stata ufficializzata ad Alessano la donazione delle spoglie mortali dalla famiglia alla diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, nei giorni scorsi presso la Congregazione delle cause dei santi si è tenuto il Congresso peculiare dei consultori teologi circa le virtù teologali, cardinali e annesse, esercitate in grado eroico di un’altra Serva di Dio pugliese, Madre Elisa Martinez, fondatrice dell’Istituto delle suore “Figlie di Santa Maria di Leuca”, della cui causa di beatificazione e canonizzazione in corso è postulatore mons. Sabino Amedeo Lattanzio.
Dal prossimo 30 aprile al 10 maggio 2022 Taranto celebra il suo santo patrono, San Cataldo, con l’indizione del Giubileo dei 950 anni del ritrovamento del suo corpo e della ricostruzione della cattedrale basilica omonima, la più antica di Puglia.
Le reliquie di Sant’Erasmo sono state rubate dalla chiesa madre di Santeramo in Colle. Il fatto si sarebbe verificato nella tarda serata di ieri. Il parroco ha sporto denuncia ai carabinieri e sono state avviate indagini per risalire all’autore del furto sacrilego.