È un viaggio che nasce dal “desiderio di rafforzare il dialogo ecumenico” quello che, da oggi 21 e fino a mercoledì 23 aprile, vedrà protagonisti l’arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Maurizio Aloise, e l’arcivescovo di Bari-Bitonto, mons. Giuseppe Satriano.
Lo rendono noto le due arcidiocesi in un comunicato congiunto diffuso alla vigilia della visita ufficiale al patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I. L’incontro, previsto per martedì 22 aprile presso la sede del Patriarcato a Istanbul, vuole rinsaldare i legami costruiti negli ultimi anni, a partire dall’incontro ecumenico di Bari del 2018 e dalla visita del Patriarca in Calabria nel 2019. Al centro del pellegrinaggio - spiegano le diocesi - c’è il riconoscimento delle radici bizantine comuni e la volontà di condividere il cammino dell’Anno giubilare della speranza.
I due presuli porteranno in dono simboli di profondo valore: una riproduzione del Codex Purpureus Rossanensis, realizzata in soli cinque esemplari, un’ampolla con la manna di San Nicola e un bassorilievo ligneo raffigurante il santo. La delegazione visiterà anche il vicariato apostolico di Istanbul e prenderà parte alle celebrazioni della festa di San Giorgio, patrono della cattedrale ortodossa locale.