Ha preso il via l’organizzazione del tradizionale pranzo di Natale della Comunità di Sant’Egidio con i poveri, senza fissa dimora, migranti, famiglie in difficoltà e anziani soli. Il sostegno di ciascuno sarà essenziale per regalare un momento di vera felicità.
Manca ormai poco a Natale e la Comunità di Sant’Egidio, anche a Lecce, si prepara ad organizzare il pranzo di Natale, come accade ormai da otto anni nel capoluogo salentino, previsto per il prossimo 25 dicembre presso la chiesa di Sant’Irene.
Si tratta di un momento unico che permette a centinaia di persone di riunirsi all’insegna dell’amicizia e della solidarietà; una festa con gli amici di vecchia e nuova data, tra cui poveri, persone senza fissa dimora, profughi, migranti, anziani soli, oltre a tutti coloro che decideranno di vivere il giorno natalizio con Sant’Egidio, una comunità divenuta una vera famiglia allargata grazie all’impegno quotidiano della stessa nel territorio leccese.
Credenti di tutte le religioni, persone di ogni luogo ed età, saranno riunite attorno alla stessa tavolata, apparecchiata con estrema cura, in un’atmosfera che permetterà di comprendere il vero senso del Natale e farà sì che ciascuno possa sentirsi parte di una collettività su cui poter contare non solo il 25 dicembre ma anche in ogni giorno dell’anno, dimostrando il valore dell’altruismo e dell’unità, in un mondo in cui questi valori vengono continuamente spazzati via dall’egoismo e dalla prepotenza.
Il menù, che prevede lasagna, arrosto di vitello, dolci natalizi e tanto altro, sarà servito da tutti coloro che vorranno dare una mano nel rendere bella la festa e accompagnato da musica dal vivo. A ciascun ospite, poi, verrà consegnato un regalo, strettamente personalizzato, come avviene nelle vere famiglie, direttamente da Babbo Natale! Un gesto semplice che, allo stesso tempo, rivela la profonda conoscenza e amicizia che lega gli ospiti del pranzo con i membri di Sant’Egidio.
Ma per realizzare tutto ciò è fondamentale l’aiuto di tanti. Chiunque sentisse di voler dare il proprio contributo per donare un momento di vera felicità durante una festa come il Natale potrà farlo in differenti modi: potrà donare dei regali (per esempio cappelli, guanti, sciarpe, giocattoli per bambini, etc…) che dovranno essere nuovi, con l’etichetta, esattamente come se li regalassimo ad un nostro parente o amico oppure contribuire con una offerta in busta sigillata o, ancora, tramite la presenza fisica al pranzo del 25 dicembre.
Per poter condividere il proprio sostegno e conoscere da più vicino la realtà della Comunità si potranno incontrare i ragazzi della Comunità di Sant’Egidio tutti i mercoledì dalle 18 alle 19 presso la chiesa di Santa Maria dell’Idria, mentre i sabati e le domeniche dalle 18.30 alle 19.30 presso la chiesa Santa Maria della Grazia, in Piazza Sant’Oronzo. Per maggiori informazioni sono sempre a disposizione i seguenti numeri telefonici: Sara 380 4749320, Riccardo 328 4223889, Aicha 377 0918273, Sara 320 8226400.
