In occasione dell’Anno Santo del Giubileo che stiamo vivendo, l’equipe diocesana del Settore adulti di Azione cattolica presenta “Fatti di speranza”, un cammino pensato per gli adulti, al fine di far rifiorire la bellezza della speranza attraverso “storie di straordinaria ordinarietà”.
Il primo dei tre incontri previsti, incentrato sulla tematica della “famiglia”, avverrà venerdì 23 maggio alle 20, presso i locali dell’oratorio “Giovanni Paolo II” di Torchiarolo, il secondo sarà previsto nel mese di ottobre presso la parrocchia di Santa Maria della Pace di Lecce e tratterà la tematica sul “lavoro” e il terzo invece sarà a novembre, presso la parrocchia Maria SS. Assunta di Lequile, sulla tematica dei “gruppi associativi e parrocchiali”.
L'obiettivo è quello di incontrarsi attraverso il ‘dono’, che è nello stile dell'Azione cattolica, ciò quello di ascoltare, riflettere e discutere insieme sulle tematiche proposte, attraverso delle attività prettamente laboratoriali.
Il titolo ‘fatti di speranza’ - spiega Francesca Pastore, responsabile del Settore adulti di Ac - ha un duplice significato, perché da un lato il termine sta a simboleggiare che ogni persona è ‘impastata’ di speranza, dall’altro indica il fatto che durante gli incontri, i partecipanti, raccontando le proprie esperienze di vita quotidiana, divengono loro stessi esempio e testimonianza, ed anche uno spiraglio di speranza perla vita degli altri. “Quest’ultima - conclude Francesca - caratterizzata dal periodo storico che inevitabilmente stiamo vivendo, viene vissuta molto spesso da timori verso un futuro sempre più incerto”.
Durante l’incontro, saranno presenti gli educatori dell’equipe Acr che intratterranno i bambini con l’animazione. Al termine è prevista un’agape fraterna.
“È infatti lo Spirito Santo, con la sua perenne presenza nel cammino della Chiesa, a irradiare nei credenti la luce della speranza: Egli la tiene accesa come una fiaccola che mai si spegne, per dare sostegno e vigore alla nostra vita. La speranza cristiana, in effetti, non illude e non delude, perché è fondata sulla certezza che niente e nessuno potrà mai separarci dall’amore divino” (Papa Francesco - Spes Non Confundit).