Nel gaudio delle celebrazioni per il quarto centenario della fondazione della Congregazione della Missione voluta dal santo della carità - Vincenzo de' Paoli - un evento di straordinaria rilevanza storica si è compiuto per la comunità parrocchiale di Santa Maria dell’Idria e per la città di Lecce.
Si è, infatti, costituita l'Associazione Medaglia Miracolosa (AMM). Questo momento segna una pietra miliare, poiché la nascita dell’associazione è il primo gruppo di questo genere a essere fondato in Lecce, all'interno della parrocchia retta dai Padri Vincenziani, conferendo a questo evento un significato inedito e duraturo per la storia locale. Questo traguardo eccezionale è il frutto della lungimiranza e della dedizione del parroco, Padre Carmine Madalese, e di Suor Alessandra Notaro, assistente spirituale regionale dell'associazione. La loro passione e il loro instancabile sostegno hanno reso possibile la nascita di questa realtà unica, destinata a diffondere i preziosi valori vincenziani e a operare nel pieno rispetto dello statuto della Medaglia Miracolosa, iscrivendo un nuovo e significativo capitolo nella storia della parrocchia e della devozione mariana nella nostra città.
Il primo passo per avviare l’associazione, si era realizzato lo scorso 27 novembre (LEGGI) durante la celebrazione per i solenni festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa, dove si è svolto il rito di ammissione e di costituzione dell’Associazione Medaglia Miracolosa (AMM). Qui sono stati consacrati venti membri alla Vergine Madre.
Lunedì scorso, invece, il secondo impegno dei membri è stato quello di procedere all’elezione del consiglio direttivo. Si è svolta così la votazione per l’elezione del presidente-responsabile che ha visto ricadere la scelta sulla persona di Ramino Ramirez e poi l’elezione dei due membri che faranno parte con lui del direttivo, ovvero Michele Lanave come tesoriere e Alessio Aiuto come segretario.
Il nuovo responsabile a fine scrutinio, facendosi portavoce, ha voluto ringraziare tutti i membri, affermando che “con i cuori colmi di una gioia inaspettata e una profonda emozione che ci rivolgiamo a voi oggi, a seguito della nostra elezione alle cariche associative. Questo momento, questa chiamata, la sentiamo risuonare come un'eco dell'amore materno di Maria, un dono che mai avremmo osato sognare. Una preghiera: Che questa gioia e questa emozione ci guidino sempre nel nostro cammino. Desideriamo, con umiltà e trepidazione, ringraziarvi per la fiducia che avete riposto in noi”.
“Accettiamo questo compito - ha concluso Ramirez - non come un onore, ma come un servizio, un dono da custodire con cura e dedizione, perché ciò che conta non è chi agisce, ma l'azione stessa. Una preghiera: Che la Sua guida ci renda strumenti efficaci del Suo amore per gli altri. La Medaglia Miracolosa, questo piccolo frammento di cielo che portiamo sul cuore, è il simbolo tangibile di un amore senza confini. Il nostro desiderio più ardente è che la nostra associazione diventi un faro di luce, un rifugio per le anime stanche, un luogo dove l'amore fraterno si manifesti in ogni gesto, in ogni parola”.