Anche quest’anno, si è rinnovata la tradizione dell’Azione cattolica di Lecce di porgere gli auguri pasquali al suo pastore. 

Nel pomeriggio di ieri, Domenica delle Palme, l’arcivescovo Michele Seccia ha aperto le porte della sua casa, accogliendo un gremito numero di soci, dai più piccoli ai più grandi, presso il salone dell’episcopio di Piazza Duomo. 

A questo tradizionale momento di comunione e fraternità, erano presenti i membri del Consiglio diocesano di Ac, gli assistenti diocesani, i presidenti delle associazioni di Ac parrocchiali e una rappresentanza dei soci più piccoli, i bambini e i ragazzi dell’Acr. Proprio quest’ultimi hanno arricchito l’incontro con una serie di immagini e brevi pensieri che raccontavano le esperienze più gioiose, profonde e importanti che loro stessi hanno vissuto nell’ambito della proposta annuale dell’Azione cattolica, sia a livello parrocchiale che diocesano. 

È stata un’occasione per mostrare al Vescovo la ‘rete’ - fisicamente realizzata con tutte le loro foto e le loro parole - che ognuno riesce a tessere, donando il proprio contributo nella grande famiglia che è la Chiesa e, all’interno di essa, l’Azione cattolica. L’icona biblica di questo anno associativo (Vangelo di Luca 5, 1-11) invita proprio a prendere il largo e gettare le reti, per costruire nuovi legami e compiere la missione evangelizzatrice che Gesù ci ha affidato, nella vita ordinaria e straordinaria di ognuno di noi.

Come consuetudine, i ragazzi hanno poi donato le essenze, da utilizzare durante la Messa Crismale del Mercoledì Santo per profumare il Sacro Crisma: partendo dalla spontaneità e genuinità dei più piccoli, con questo gesto, l’Azione cattolica vuole sempre dimostrare la vicinanza e la dedizione al proprio pastore e a tutti i presbiteri. E, per concludere in dolcezza, non poteva mancare un segno di carità e solidarietà: un grande uovo di cioccolato che i ragazzi hanno donato al presule e che lui ha prontamente, con entusiasmo e amore paterno, aperto e condiviso con tutti i presenti.

Il pomeriggio si è rivelato, ancora una volta, un provvidenziale momento di comunità e sinodalità, durante il quale l’Ac ha potuto rinnovare l’impegno a camminare con fedeltà e in spirito di corresponsabilità, affacciandosi ai giorni della Settimana Santa e alla Pasqua di Resurrezione con rinnovata speranza. 

*Presidente Azione cattolica diocesana di Lecce