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Alleanza Cattolica di Lecce in questa Quaresima, ha organizzato una Via Crucis aperta a tutti che si terrà a Leccesabato 5 aprilenell’atrio della parrocchia San Francesco D’Assisi, sita in Via Ottavio Scalfo, n.27, con inizio alle 17.30.

 

 

 

 

L’Anno Santo del Giubileo che sta coinvolgendo tutti i cattolici del mondo, per volontà di Papa Francesco è incentrato sulla speranza.

Proprio di questa virtù ha un particolare e urgente bisogno l’uomo del nostro tempo, un uomo confuso da tanti stimoli, messaggi e falsi bisogni, sempre più depresso e smarrito ma convinto di poter fare a meno di Dio.

Dobbiamo tenere accesa la fiaccola della speranza che ci è stata donata e fare di tutto perché ognuno riacquisti la forza e la certezza di guardare al futuro con animo aperto, cuore generoso e mente lungimirante” (Papa Francesco). Infatti, la crisi di fede nella società moderna è anche crisi di speranza e questo Giubileo rappresenta un’opportunità unica per rimettere al centro delle nostre vite l’incontro con Dio. In questo tempo di Quaresima, tempo propizio di riflessione e di speranza per un vero cambiamento, non solo i credenti ma tutti sono invitati a guardare alla Croce di Cristo, vero simbolo di salvezza e unica ancora sicura e salda per la nostra vita.

L’antica pratica della Via Crucis così diffusa in questo periodo, non è solo un pio esercizio, bensì un’occasione per pregare, riflettere e riscoprire le radici della bellezza e della forza della Croce e attraverso di essa gustare l’incontro personale con Cristo.

Occorre far conoscere ai giovani questo pio esercizio e spiegare loro che cos’è la Via Crucis, ovvero un’antica e meritoria pratica con la quale si ripropone il cammino percorso dal Signore Gesù dopo la ingiusta condanna a morte, dal pretorio di Ponzio Pilato (il giudice che lo candannò) al Monte Calvario, dove fu crocifisso e morì. Tale pratica popolare venne diffusa dai crociati e dai pellegrini di ritorno dalla Terra Santa e in particolar modo dai Frati Minori Francescani, ai quali dal 1342 fu affidata la custodia dei Luoghi Santi di Palestina. Inizialmente la Via Crucis come serie di quattordici "quadri" disposti nello stesso ordine, si diffuse in Spagna nella prima metà del XVII secolo e venne istituita esclusivamente nelle chiese dei Minori Osservanti e Riformati. Tra i francescani merita di essere ricordato in modo particolare S. Leonardo da Porto Maurizio, il quale diede un forte impulso alla diffusione della pia pratica, tant’è che nel corso delle sue missioni in Italia dal 1731 al 1751, eresse oltre cinquecento Viae Crucis. Fu il Papa Clemente XII che estese, nel 1731, la facoltà di istituire la Via Crucis anche nelle altre chiese mantenendo il privilegio della sua istituzione al solo ordine francescano.

 

 

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